Gianni Terminiello è nato a Sorrento il 23 giugno 1955, ma da anni vive a Massa Lubrense (Na), dove si è ritagliato uno spazio di vivibilità in uno dei posti più belli della costiera amalfitana-sorrentina, il borgo dei pescatori di Torca. E’ qui che con la sua sensibilità ha fatto amicizia con la musica della natura, tutta interna al verso.
Si nota nella sua poesia il gioco attento dell’intelligenza umana applicata alle sensazioni della vita, al controllo della parola scelta e ponderata con stile. Spesso alterna alla ricerca dell’anima un uso frivolo e scanzonato, a volte così evidente da colpire lo stesso autore. Legato all’Ermetismo, che si trova in quasi tutte le sue opere in italiano, le sue poesie sembrano molto scarne di spiegazioni e descrizioni pittoriche, ma sono piene di profondi significati. La poesia per lui diventa uno strumento per la ricerca della verità interiore e si serve indistintamente di versi in italiano o vernacolo napoletano, se deve raggiungere qulle melodie, trasparenti e sincere.
Sono immagini di un mondo da lui ormai lontano.
Classificatosi ai primi posti in numerose gare di poesia (Positano, Bagni di Lucca, San Vito dei Normanni, San Giorgio a Cremano, Roma, La Spezia, Torino, Villalba di Guidonia) con menzioni di merito e pubblicazioni delle sue opere in magazine della costiera.
Gianni Terminiello
